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4° raduno dell’SL Classic Club: “Tra arte e gusto” in terra emiliana
Terminare ogni evento organizzato ricevendo unanimi consensi ed elogi per la qualità offerta, oltre ad una crescita nell’affollato mondo dei sodalizi di auto storiche: questo sarebbe il sogno di ogni club e nel caso dell’SL Classic Club è già divenuto realtà. In particolare in questa occasione, un riuscito miscuglio di arte, gusto e motori innaffiato dalla passione di chi ha voluto esserci giungendo anche da molto lontano
Il neonato SL Classic Club, giunto al suo 4° raduno caduto proprio a ridosso del suo primo compleanno, ha raggiunto la piena soddisfazione dei partecipanti grazie alla buona riuscita dell’evento che si è svolto domenica 9 aprile sulle colline attorno alla città di Modena. Ma partiamo dall’inizio.
Il sodalizio prende forma nella primavera del 2016 grazie alle idee e all’intraprendenza di quattro amici appassionati del marchio, in particolare dello storico modello SL, tutti possessori del modello R129. L’idea iniziale era di trovarsi per qualche giretto domenicale con annessa concessione ai piaceri della tavola, per aver modo di confrontarsi su vizi e virtù delle proprie SL e scambiare le proprie esperienze con gli altri. Da una splendida terrazza sul lago di Peschiera del Garda sono nate le prime idee per dare corpo al progetto nascente. Dal semplice pranzo tra amici ad un modo di intendere i raduni più strutturato ed adeguato al blasone ed alla classe dell’auto cui si vuole rendere omaggio, il passo è stato breve.
La prima apparizione ufficiale del Club al Verona Legend Cars 2016 ha rafforzato le intenzioni del gruppo, grazie alla voglia di mettersi in gioco dei quattro fondatori ed alla risposta entusiastica, positiva e sempre più numerosa dei partecipanti.
Già il 2° raduno a Bardolino del luglio 2016, con le sue 22 fiammanti SL tra cui una splendida 190 SL color ciliegia ed alcune R107 ha dato le prime conferme sulla bontà del progetto: offrire ai partecipanti itinerari sempre diversi e panoramici, con tappe in luoghi esclusivi, il tutto mantenendo sempre molto alta l’asticella della qualità della proposta.
Il 3° raduno svoltosi a metà settembre 2016 sulla sponda bresciana del lago di Garda, tra Moniga e Tremosine, ha avuto il suo culmine nel passaggio attraverso la suggestiva Statale della Forra, unanimemente riconosciuta come una delle strade più belle del mondo. Ha confermato così la via già tracciata, con un servizio offerto di qualità superiore grazie al quale nessun imprevisto si è verificato, nonostante la difficolta del tragitto e l’esperienza ancora acerba degli organizzatori. Qui il numero di vetture è cresciuto a 25 con una maggiore presenza di 190 SL e di W113, le celeberrime “Pagoda”: si è capito che, nonostante sia un club monomarca e monomodello, si possono raggiungere ugualmente numeri da club “generalisti”, sempre con l’obiettivo ben chiaro di offrire un’esperienza esclusiva ai propri soci.
La stagione 2017 si è quindi aperta domenica 9 aprile con il ritrovo all’Autodromo di Modena. Iscrizione e colazione pronta per le 100 persone circa che hanno raggiunto la pista emiliana a bordo delle loro SL di ogni epoca, colore e motorizzazione. Vanto particolare per questo 4° raduno è stata proprio la presenza di ogni modello di SL, dalla mitica ed affascinante ali di gabbiano del 1954 alla più recente R230 del 2001, passando dalla raffinata W113 “Pagoda” alle elegantissime R107, anche nella loro versione coupé SLC, alla intramontabile e sempre più ricercata R129, disegnata dalla geniale mano di Bruno Sacco.
Dal 4 cilindri in linea delle 190 SL al poderoso V12 della SL600, dalle cilindrate più tranquille per salire fino alla SL55AMG, cattiva ma senza perdere il consueto aplomb, dalle classiche frecce argentate ai colori più eleganti come il blu o sgargianti come il rosso, appariva a tutti i visitatori durante le tappe ed ai curiosi assiepati lungo le strade un ventaglio di suoni e colori unico, in questo serpentone di SL dal passo fiero ed elegante.
Prima tappa presso l’azienda agricola Hombre, proprietà della famiglia Panini, nota ai più per la celeberrima fabbrica di figurine. Il signor Panini in persona ha illustrato all’incuriosito pubblico il processo produttivo del Parmigiano Reggiano, parlando anche della storia della sua famiglia e di come suo padre abbia potuto salvare dall’esodo verso l’estero la collezione di auto Maserati appartenente in origine alla stessa casa del Tridente. Qui visibili in una struttura dedicata, pezzi di storia dell’automobile – anche unici – a portata di mano e di orecchio, visti gli aneddoti ricchi di storia e passione che il Panini ha saputo ben trasmettere a tutti.
Un doveroso passaggio a Maranello per omaggiare la Ferrari nel suo 70° compleanno davanti all’ingresso della Fabbrica, come amava definirla il Drake, per poi buttarsi nell’incantevole trama di vie e vigneti che si sdraia sui dorsi delle colline modenesi. Paesaggi dolci e verdeggianti, con una temperatura che ha permesso a chi poteva scoprire le proprie SL di godersi una vista unica a bordo di una vettura di classe sopraffina. Un veloce passaggio da Castelvetro di Modena tra turisti e bambini inneggianti allo spettacolo che appariva davanti ai loro occhi ha poi condotto tutti alla destinazione finale presso l’Acetaia Sereni , dove si è potuto ammirare come si ricava l’aceto balsamico dall’uva e carpire qualche segreto dai custodi della tradizione di questo prodotto che orgogliosamente definiscono “l’oro nero di Modena”.
Successivamente, l’aperitivo seguito da un lauto pranzo coi prodotti tipici locali in un clima di piena soddisfazione ed ammirazione per le bellezze viste sia su strada che tutt’attorno, di familiarità ed amicizia, di scambio di esperienze ed informazioni preziose. Alla fine, omaggi e gadget per tutti gli equipaggi ed i saluti, rinnovando l’invito al prossimo appuntamento domenica 7 maggio al Verona Legend Cars presso la Fiera della città scaligera.
Per chiunque volesse essere aggiornato in tempo reale sugli eventi in programma e su tutte le grosse novità in arrivo, ci sono il sito http://sl-classic-club4.webnode.it/ e la pagina Facebook e l’indirizzo mail sl.classic.club@gmail.com.