Art
‘Salone d’Inverno – Auto e moto del passato ‘
‘Cronaca di un espositore’
Venerdì 30 Gennaio 2015. Ore 15.30. Milano.
Stamane ha nevicato, lasciando una brezza gelida e la strada imbiancata. Quasi tutto pronto per la partenza, direzione Ferrara, anzi nello specifico Ferrara fiere per il ‘Salone d’Inverno – Auto e moto del passato’. La macchina è stracarica: I quadri sono stati accuratamente imballati e caricati, insieme ad alcuni cavalletti e la cassetta degli attrezzi che non manca mai. Mi aspettano circa 260 km di strada, fortunatamente i chilometri scorrono abbastanza veloci e mi ritrovo dopo qualche ora al casello di Ferrara sud. Il tempo non è dei migliori, ma importante è che non piova.
Il complesso fieristico è moderno e ben strutturato. 6 Padiglioni dedicati alle auto e moto storiche, al ciclismo, all’editoria specializzata, modellismo, ricambi. Inizio a scaricare e allestire lo spazio dello stand nell’area dedicata, insieme ad altri artisti. Ho quindi l’opportunità di conoscere Giorgio Alisi, uno dei maggiori illustratori d’auto e Massimo Beretta, che farà una performance dipingendo durante la fiera, incuriosendo quindi gli appassionati su come nasce un’ opera d’arte.
L’allestimento è terminato e mi concedo quindi una passeggiata nel centro storico rinascimentale di Ferrara, città patrimonio dell’umanità UNESCO. Rimango rapito dall’atmosfera medioevale, dal castello Estense e dalla Cattedrale. Una città che di sera disvela la sua anima nascosta, possedendo un fascino irresistibile.
Sabato 31 Gennaio / Domenica 1 Febbraio 2015. Ferrara fiere.
Tutti gli espositori sono arrivati, pronti a ricevere il pubblico interessato e sempre più colto sul mondo delle autovetture. Espongo le mie opere pittoriche insieme al maestro Milo, sperando di cogliere le sensazioni della gente. I visitatori domandano incuriositi, osservano le diverse tecniche che utilizzano i differenti artisti. Un costruttivo confronto. Girando per gli stand si percepisce la curiosità che suscitano le vetture e i numerosi prodotti esposti.
Durante la mattinata colgo l’occasione per visitare il padiglione riservato alla BIANCHI, dove vengono esposti pezzi da museo sia ciclistici che motociclistici, per l’anniversario dei 130 anni.
Chicche per gli appassionati e intenditori. Un’altra ala è dedicata al 60° anniversario della Autobianchi, presentando modelli storici.
Durante le due giornate si susseguono conferenze e presentazioni editoriali di prestigio. Non è mancato l’evento mondano dedicato alla bellezza femminile, con l’incoronazione di ‘Miss. Ferrara Salone d’inverno’. Undici affascinanti ragazze sfilavano per i padiglioni, per farsi immortalare dai numerosi fotografi . L’unione della bellezza dell’arte, del fascino delle modelle e l’eleganza delle auto è da sempre un’ accoppiata vincente.
Un ringraziamento quindi doveroso all’organizzatore Mario Pellegrini e a Marcello eventi per il riuscito show. Nel normale caos di fine fiera, quando il rombo dei motori si fa sentire, torno verso casa soddisfatto. Rimangono sensazioni ed esperienze legate a queste intense giornate di fiera e la visita ad una splendida città d’arte.