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Al volante con Audrey Hepburn
Sapete qual è il principale sinonimo di eleganza e glamour? La risposta è solo una: Audrey Hepburn! Simbolo indiscusso di fascino e di una classe immortale che va oltre ogni tempo. Con i suoi grandi occhi scuri ed il fisico esile è riuscita a rovesciare i canoni della bellezza femminile, imponendo, con naturale inconsapevolezza, il suo stile raffinato e sbarazzino. Ella ha dato vita a personaggi divenuti immortali incarnando le vesti della ragazza sognatrice alla ricerca del vero amore.
Sulla diva si raccontarono numerose leggende ed aneddoti. Poco tempo dopo la sua ultima apparizione cinematografica venne nominata ambasciatrice dell’UNICEF e da quel momento si dedicò all’aiuto dei bambini dei paesi poveri del mondo, fino ai suoi ultimi giorni.
Tuttavia ai più salta alla memoria per la sua eleganza sprigionata attraverso quell’intramontabile tubino nero ideato, per lei, dallo stilista francese Givenchy e sfoggiato nei panni di Holly Golightly, mentre consuma un croissant difronte alla vetrina della nota gioielleria Tiffany&Co. Chi mai potrà dimenticare la grazia dei suoi movimenti, la sua bellezza senza curve esagerate ed il suo sorriso luminoso? La sua eleganza non scadeva neanche quando si infilava due dita in bocca per attrarre l’attenzione di un taxi. Quante donne possono vantare, oggi, quella stessa classe così naturale, sprigionata attraverso tanta semplicità?
Se le maggiori testate giornalistiche “only for girls” ne descrivono abiti, accessori e make-up, noi di VdS vogliamo andare oltre e raccontarvi la tanto amata diva sotto un’altra veste. A Voi lettori probabilmente interesserà sapere che l’indiscussa star aveva anche una passione sfrenata per le belle auto! Numerosi sono infatti gli scatti che la riprendono in compagnia di un’automobile. Nella vita privata e non solo. Si pensi all’Imperial Crown 1961 utilizzata nel film “Colazione da Tiffany”.
Per non dimenticare poi la famosa scena in cui uno dei suoi personaggi meglio riusciti, Sabrina, lava con grazie e disinvoltura una Rolls-Royce! Nello stesso film la vediamo viaggiare su una Nash Healey Spider 1953, in compagnia dell’amato e poi dimenticato David (William Holden).
O ancora la Bianchina Cabriolet 3ª serie rossa che appare all’inizio del film “Come rubare un milione di dollari e vivere felici” (1966), guidata a capote aperta per le strade di Parigi dalla stessa protagonista. Per la campagna pubblicitaria dello stesso film venne ripresa in compagnia di Peter O’Toole, distesa su una Jaguar E-Type 4.2 1965 gialla, con un abito firmato Givenchy dello stesso colore.
Quando si parla di motori è impossibile non menzionare le due ruote, soprattutto se si fa riferimento alla celebre fuga in Vespa di “Vacanze romane”, film per cui la Hepburn vinse l’Oscar come migliore attrice protagonista.
Il binomio motori-Hepburn riesce bene! E quelli di Lancia l’hanno capito presto. Era il 2009 quando si decise di scomodare la diva Hollywoodiana per pubblicizzare la nuova Lancia Musa. Nacque così uno spot affascinante grazie all’impiego delle immagini originali di “Colazione da Tiffany”, il famoso film del 1961 diretto da Blake Edwards.
A completare l’atmosfera suggestiva sono le note del brano “Moon River”, una delle canzoni appartenenti alla colonna sonora del film e che fu composta da Henry Mancini e Johnny Mercer appositamente per lei. Tra l’altro, nel 1962 la canzone “Moon River” conquistò addirittura un Oscar. Un piccolo “miracolo del digitale” col quale è stato possibile dare nuova vita ad una donna, attrice, madre la cui classe è destinata a rimanere immortale nell’immaginario collettivo. Del resto come diceva la stessa Audrey “chi non crede nei miracoli, non è un realista”.
Classe (da vendere!) 1989, nata a Catanzaro. Laureata in Organizzazione delle amministrazioni pubbliche e private ed in Scienze del lavoro. Sono un’appassionata di cinema vecchio stile. Considero Ingmar Bergman un maestro ed ogni tanto mi perdo a guardare qualche suo vecchio film. Mi piace ascoltare la musica e collezionare vecchi LP. La mia professione? Dispensatrice di consigli ai bisognosi e ascoltatrice DOC. Adoro la moda e i tacchi a spillo. Amo follemente tutto ciò che è poesia e nel tempo libero mi diletto a scrivere versi, che prima o poi farò leggere a qualcuno. Impazzisco per i libri e sono assolutamente convinta che prima o poi andrò a vivere in Provenza (con la mia amica Giulia) a stendere lenzuola bianche in un prato di lavanda.