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Okaerinasai Toyota!
25 ANNI DOPO AURIOL, L’ESTONE TANAK RIPORTA IL TITOLO PILOTI ALLA CASA GIAPPONESE
Ott Tanak è il nuovo Campione del Mondo WRC. La stagione 2019 verrà ricordata come una sorta di “anno zero”, in quanto il nordico trentaduenne ha scritto una nuova pagina di storia del rally per diversi motivi…
IL PRIMO ESTONE IRIDATO
Il buon Ott è il primo pilota estone a fregiarsi del titolo di “Campione del Mondo” in ambito motoristico, dopo essersi classificato terzo nel 2017 e 2018. Prima di lui solo Markko Märtin riuscì ad avvicinarsi a tale impresa nel 2004, a bordo della Ford Focus RS, giungendo solo terzo.
IL PRIMO “NON FRANCESE” DAL 2003
Dopo 15 anni Tanak è riuscito in quella che sembrava essere l’impossibile impresa di mettere la parola FINE alla “Saga dei Sèbastien”, il monopolio francese che ha visto Sèbastien Loeb e Sèbastien Ogier dominare in scioltezza la classifica piloti dal 2004 al 2018. Loeb può tirate un sospiro di sollievo: il suo record di 9 mondiali consecutivi rimarrà certamente imbattuto per almeno altri 8 anni. L’ultimo “non francese” ad essersi aggiudicato la corona iridata è stato un altro nordico, il norvegese Petter Solberg, su Subaru Impreza WRC nel 2003.
IL PRIMO MONDIALE PILOTI TOYOTA DOPO 25 ANNI
E’ 23 novembre 1994 quando il francese Didier Auriol, su Toyota Celica Turbo 4WD, vince per la prima ed unica volta il campionato piloti, l’ultimo per la casa giapponese.
Ci andrà vicinissimo Carlos Sainz con la Toyota Corolla nel 1998 ma, per un guasto al motore, perderà il titolo al Rac, a 300 metri dal traguardo. Nel 1999 Sainz e Auriol portano la Toyota a vincere l’ultimo titolo, quello costruttori, proprio nell’anno dell’addio.
Nel 2017, dopo una pausa di 18 anni, Toyota Motorsport è rientrata nel Mondiale Rally affidando le vetture al team Toyota Gazoo Racing WRC, centrando immediatamente con Jari-Matti Latvala un secondo posto a Montecarlo e la vittoria nella gara successiva, in Svezia. Nel 2018 arriva il titolo costruttori, con Tanak terzo a fine mondiale. Ed ora, a vent’anni dal primo ritiro, è arrivato anche il tanto atteso mondiale piloti. Manca solo il Rally d’Australia per concludere il campionato e Toyota si torva a -18 punti dalla Hyundai. Nulla ancora è scontato.