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4° TROFEO D’AUTUNNO DEL CLUB MOTORI STORICI LUMEZZANE
Ha preso il via dal Piazzale delle Scuole Bachelet di Lumezzane San Apollonio, il Trofeo d’Autunno, terzo e conclusivo evento, per l’attribuzione degli importanti premi facenti parte del Trofeo Sociale 2017 del Club Motori Storici Lumezzane A.S.D. Si tratta sempre di un evento non agonistico, ma di allenamento in chiave dimostrativa dell’attività dello sport della regolarità storica.
Al via 25 equipaggi costituiti da vetture di interesse storico costruite entro il 1985. Ben distribuito l’assortimento che spaziava dalle mitiche Fiat 500 alle ultime Autobianchi A 112, passando dalle divertenti Innocenti Mini, arrivando alle sempre apprezzate Lancia Fulvia coupè, tra le quali una 1600 HF lusso, nonché una 2C berlina. Alfa Romeo rispondeva con la “fidanzata degli italiani” la Giulietta e Giulia Spider, lo Spider coda tronca, popolarmente chiamato Duetto (anche se in realtà tale nome sarebbe valido solo per la prima serie), Giulia Nuova Super 1300 e l’Alfetta 1,6 seconda serie, detta anche unificata, in quanto nel 1977 l’Alfa Romeo, unificò l’estetica e gli equipaggiamenti della 1,6 alla 1,8.
Questa Alfetta 1,6, messa a disposizione dalla Franzoni Auto Divisione Classic, ha fatto anche da promoter del Progetto Mite grazie al quale ipovedenti e non vedenti, forniti di road book in braille o ingrandito, svolgono il ruolo di navigatori in gare di regolarità e rally. In questa occasione abbiamo avuto occasione di avere l’onore di avere il Presidente del Progetto Mite, Gilberto Pozza che ha fatto da navigatore al Project Manager della Divisione Classic, Carlo Carugati. Altro equipaggio, promoter del Progetto Mite, Angelo Seneci navigato da Luca Taesi a bordo di MG Midget. Presente anche una Triumph Spitfire 1500, che si confrontava con l’italiana Fiat X 1/9 1300 prima serie.
Molto apprezzata, oltre che rara, una Fiat 1200 coupè carrozzeria Viotti del 1960 ed una Porsche 912. Con il motto “ gustare e conoscere la bellezza di un angolo del sebino ”, i partecipanti sono scesi prima verso Sarezzo, per poi salire a Polaveno con una stupenda vista sul Lago d’Iseo, purtroppo appannata da una grigia giornata. Si è quindi giunti a Clusane dove parcheggiate le vetture sul lungolago si è tenuta una visita guidata al Castello Carmagnola di Clusane. Il Castello di origine trecentesca fu fatto costruire dagli Oldofredi, feudatari della Franciacorta e del Lago d’Iseo, con lo scopo di dominare tutta la zona sud del lago. Anche qui belle vedute che però si sono solo potute immaginare in giornate limpide e radiose. All’imbrunire si è ripartiti da Clusane, eseguendo alcuni allenamenti in notturna dove le luci di limitazione dei pressostati facevano pensare ad una linea di decollo aerea. Ovviamente più impegnativo anche la lettura serale dei rood book ed i relativi punti di riferimento esterni. Comunque, dopo aver attraversato il centro di Gussago e salendo ai Campiani da Cellatica, si è alla fine scesi a Collebeato, dove presso la “Cantina di Irene” si è tenuta la cena conviviale, con la consegna degli attestati di partecipazione e l’arrivederci alla Cena Sociale che sancirà i vincitori dei ricchi premi tra cui quattro iscrizioni per le edizioni 2018 a Gare titolate per il campionato italiano. Il tutto sempre con il motto “… conocere, girare e scoprire…”