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IDéeSse. IL club Citroën.

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Avete presente quei club a cui avete sempre voluto prendere parte? Quelli dove la passione per le auto é al centro di tutto, insieme anche alla voglia di stare insieme e magari pure di fare del buono divertendosi?

IDéeSse é tutto ciò, e al centro delle attenzioni dei soci ci sono delle auto che vivranno per sempre nel cuore di tutti: le DS.

Abbiamo avuto l’onore di conoscere il club in occasione dell’anniversario quarantennale della Citroën CX, a Milano.
Venimmo invitati dal Registro Storico Citroën non solo per partecipare all’evento, ma anche per conoscere IDéeSse.

Maurizio, socio fondatore del club, ci parla delle iniziative proposte dall’associazione, tutte promosse dalle attività di volontariato dei soci, dei raduni, e soprattutto di come nasce il particolare nome di questo club.

Il nome “IDéeSse” nasce dalla voglia di dare ad un Club dedicato ad un’auto fuori dal comune un nome non banale, che non fosse il solito “Club DS Italia”, “DS Club”, “Amici della DS” o simili: cercavamo qualcosa all’altezza dell’auto eletta “auto più bella del secolo” e così, unendo le due parole IDée e DéeSse  (come si pronunciano in francese le sigle ID e DS) uscì fuori IDéeSse dal suono così parigino, dove ogni maiuscola e minuscola ed ogni accento ha il suo motivo d’essere. Non è un semplice capriccio di stile, proprio come la Dea.”

DS21ie pallas 1970

In fatto di volontariato IDéeSse non si tira indietro, con attività benefiche rivolte anche alla sicurezza stradale.

Con soci da tutt’Europa, auto interessanti e rare, il club IDéeSse é un vero e proprio melting pot di cultura Citroën.

DS21ie pallas 1972

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Classe 1988, nato a Piacenza, sono dottore in Giurisprudenza e redattore per Sportpiacenza.it. Collaboro attivamente con un forum di Fantacalcio e scrivo pezzi, dai contorni semi-seri, dedicati alla mia città. Appassionato di informatica, fantascienza in ogni sua declinazione e teatro mi sono avvicinato soltanto da poco al mondo dell’auto d’epoca. Inguaribile nostalgico, setaccio la rete a caccia di video di Gran Premi anni ‘70 e rally che hanno fatto storia. Come sogno nel cassetto ho una muscle car, magari una Corvette di fine anni Sessanta.