Eventi
Incontri d’estate al Museo Ferruccio Lamborghini
Organizzato dalla “Luana Raia Eventi” con il Patrocinio del RIVS, in collaborazione con il Museo Ferruccio Lamborghini, nel quadro delle attività di festeggiamento per il centenario dalla nascita del Fondatore, si è tenuto nel pomeriggio di sabato 30 Luglio l’annunciato evento – raduno con visita guidata al Museo Ferruccio Lamborghini. A sfidare il caldo estivo e la giornata da bollino nero, oltre 40 appassionati che si sono ritrovati, puntuali, davanti alla nuova sede museale, accolti da due spendide Lamborghini Huracàn LP 610-4.
Presenti vetture storiche etereogenee, che spaziavano dagli anni ’50 con la classica MG TD, agli anni ’60 con la MG A 1600 roadster. Per gli anni ’70 citiamo una icona dell’automobilismo italiano, l’Alfa Romeo Alfetta, vettura di grande successo che ha fatto viaggiare le famiglie della media borghesia dell’epoca, oltre ad essere fornita in dotazione alle Forze dell’Ordine (Polizia e Carabinieri) ed anche alle scorte, basta ricordare quella coinvolta nel rapimento Moro. Per gli anni ’80 citiamo la Fiat Ritmo Abarth TC 130, la versione di punta della serie Ritmo. Per le Yong Timer segnaliamo Alfa Romeo Spider e GTV e l’inossidabile Porsche 964 Cabrio, la penultima versione della 911 raffreddata ad aria.
Guidati dal curatore del Museo, Carmelo Basile, siamo quindi entrati nel mondo e nella Storia di Ferruccio Lamborghini, grazie all’idea del figlio Tonino Lamborghini che ha voluto raccogliere tutta la produzione industriale del genio di Ferruccio.
L’artista Luana Raia, con la sua sensibilità ha saputo attarre un pubblico variegato, dove oltre a ospiti di cultura automobilistica, come il Dr. Luca Apollonj Ghetti ( ex Direttore Relazioni Esterne General Motors ed in precedenza British Leyland ), grazie ai nuovi contatti dei social, come Facebook, ha fatto interessare un pubblico di giovani, alcuni ancora senza una vettura di interesse storico in dotazione. Ma sentire la Storia imprenditoriale di un uomo come Ferruccio Lamborghini è sicuramente educativo e fortificante e di viatico perché le “speranze del domani” trovino giuste ispirazioni.
Il Museo raccoglie 12 esemplari unici dal primo trattore Carioca del 1948 alla prima vettura prodotta da Lamborghini sempre nel 1948 e marchiata FLC (Ferruccio Lamborghini Cento). Momento di raccoglimento, davanti alla prima Lamborghini del 1963: la 350 GTV, una vettura forse, troppo “avanti” per i tempi… Naturalmente ammiratissima la Mitica MiuraSV personale di Ferruccio (valutata oltre 20 milioni di Euro), fino alla Countach.
La grinta e la voglia di fare ha portato Ferruccio Lamborghini ad occuparsi anche di condizionamento (prima azienda Europea). Persino un prototipo di Elicottero, ed il primo offshore da 2000 CV, campione del mondo. Un percorso emozionante, che passa anche attraverso la riproduzione della prima officina dove veniva costruito il Carioca, o la visione dell’Ufficio di Ferruccio. Una sequenza di reperti, che racconta la storia del mito del Toro celebre in tutto il mondo. Dopo gli immancabili acquisti al book shop, e la foto di gruppo, la serata si è chiusa in “modalità” conviviale presso la “Corte del Duca”.
Grazie all’artista, Luana Raia, per questa occasione di incontro e di formazione culturale e per chi volesse partecipare ai prossimi eventi, suggeriamo di seguire il sito www.luanaraia.it anche su Facebook www.facebook.com/arte.luanaraia