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FCA: il nuovo piano industriale allarga le prospettive del gruppo italo-americano

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Torino – ore 18:48.

Viene rilasciato il comunicato ufficiale relativo alla nuova linea di modelli del gruppo FCA, si prevedono infatti nuove sinergie rese possibile dall’utilizzo dello stesso pianale per più marchi del gruppo facenti parte del comparto Auto. Accanto a queste nuove strategie di razionalizzazione aziendale capaci di alzare il margine di profitto calcolato sulla vendita unitaria per veicolo, arrivano anche notizie in merito a nuove strategie di marketing per rendere FCA sempre di più il nuovo vero “lascia – passare” per i mercati ancora inesplorati dell’estremo oriente.
Operazione Mompracem, a oggi era così conosciuto il fascicolo super segreto sulla scrivania del Presidente Elkann, di Marchionne e di tutto il CDA, ma oggi è stato finalmente reso noto l’intero contenuto.

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Pearl Pandà (l’accento è d’obbligo a causa della pronuncia malese): la nuova generazione della piccola della Casa Torinese pronta a sfondare nel Paese reso celebre dalle avventure di Sandokan, più che un romanzo per ragazzi un vero e proprio piano industriale accordato con il presidente Yudhoyono che porterà, si prevede nelle ragionerie malesi, un secco +3% sul Pil del paese orientale. Labuan sarà la nuova linea di allestimenti tigrati – a tratti inediti bianchi e verdi – disponibili anche su altri modelli del gruppo, come Cherokee, Gran Cherokee, Freemont e Ducato.

Marchionne si dice soddisfatto dall’incontro, con lo staff presidenziale ospitato allo storico Caffè Platti di Torino, dove i Malesi hanno degustato un buon Cappuccino al termine del quale sportisi dalla porta di ingresso hanno urlato fissato la folla di giornalisti:

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Pescioloni!!!

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Classe 1988, nato a Piacenza, golfista in erba. Formazione classica con tesina di maturità su Gianni Agnelli e laurea in giurisprudenza. La passione per l’antiquariato è di famiglia, passando per le macchine fotografiche anni ’50 – ’70, arrivo al motorismo d’epoca. Ho partecipato di recente alla 13 Chilometri Bobbio-Penice, gara di regolarità nella quale, sprovvisto di cronometro, tenevo il tempo con un automatico anni sessanta. Piazzamento dignitoso, giuria incredula!