Eventi
Mostra-Scambio Novegro 2013
Come alcuni di voi avranno già intuito dagli aggiornamenti sui nostri profili social, la ricerca del veicolo d’epoca (vedere post su Padova) mi ha portato, anche oggi, ad una fiera di stampo motoristico. Dopo il giro a metà settimana a Vigevano, non avendo trovato nulla di interessante, ho colto l’occasione della mostra-scambio autunnale di Novegro, pur sapendola più dedicata a moto e bici.
http://www.parcoesposizioninovegro.it/le-fiere-a-z/mostra-scambio-di-auto-moto-e-ciclo-depoca.html
Sempre folkloristico l’ambiente creato dagli appassionati di moto, predominanti rispetto alle bici, con offerte che variavano da pregiati modelli anni ’40 e ’50, per arrivare ad alcuni scalcinati motorini di nemmeno vent’anni.
Stesso discorso per le bici, che partivano da modelli decisamente inconsueti, per arrivare ad alcuni modelli da corsa di fine anni 90, finendo con recenti realizzazioni a scatto fisso basate su telai vari (persino Legnano anni ’50…stando a quanto dichiarato).
Le vetture in vendita erano poche, ma numerosi gli stand di ricambi, alcuni interessati per i prezzi di accessori e oggettistica varia. Mentre a Padova, per comprare, si doveva essere molto motivati, oggi era possibile togliersi qualche sfizio senza svenarsi. Non è infatti stato un giro a vuoto dato che sono riuscito a reperire, a prezzo stracciato, una decina di riviste ormai rare. La differenza di costi è probabilmente data anche dalla diversa clientela, nel caso della fiera veneta molto più internazionale.
Accattivanti anche alcune proposte per l’arredamento per petrol-head, tra cui le classiche targhe a tema, tra cui tante originali d’epoca, per non parlare di manifesti e insegne varie (anche luminose).
Degno di nota lo spazio esterno organizzato dal CMAE, Club Milanese di AutoMotoveicoli d’Epoca, in cui i soci hanno portato le loro vetture, dando spessore alla manifestazione. Spiccavano una 6C 2500 Villa d’Este, un’Aston Martin DB5 Touring, una Ferrari e alcune Porsche (911 – anche una Speedster – e una 356).
Due parole sull’organizzazione: costo biglietto 10 Euro a persona, parcheggio 3 Euro non asfaltato e coda di una mezz’oretta in ingresso causata dalla poca logica nella gestione del congestionamento iniziale. Confusi e trasandati gli spazi esterni, soprattutto ai lati.